Quanto spesso accade di trovarsi di fronte ad un problema, o meglio ad una condizione stressante?
Lo stress in letteratura è definito da Selye esser caratterizzato da due nature differenti: il distress e l’eustress.
Il Distress è lo stress negativo, quando stimoli stressanti, ossia capaci di aumentare le secrezioni ormonali, instaurano un logorio progressivo fino alla rottura delle difese psicofisiche.
L’Eustress è lo stress positivo, quando uno o più stimoli, anche di natura diversa, allenano la capacità di adattamento psicofisica individuale. L’ eustress è una forma di energia utilizzata per poter più agevolmente raggiungere un obiettivo e l’individuo ha bisogno di questi stimoli ambientali che lo spingono ad adattarsi.